L’Intelligence Geospaziale deve essere fondato su infrastrutture di dati geospaziali che abbiano le caratterisitiche di interoperabilità, sicurezza, distribuzione on-the-fly dei dati e dei risultati delle elaborazioni.
In un scenario di crescente bisogno di informazioni geospaziali per l’Intelligence (immagini satellitari, foto aeree e dati rilevati in pieno campo) è sempre più necessario disporre di un “predominio” informativo.
Disporre di informazioni più aggiornate ed accurate rispetto agli altri attori coinvolti può avere un’elevata valenza strategica, per ridurre i rischi e contrastare le minacce.
L’intelligence Geospaziale (wikipedia:GEOINT) deve essere fondata su infrastrutture di dati geospaziali che abbiamo le caratteristiche di interoperabilità, sicurezza, distribuzione on-the-fly dei dati e dei risultati delle elaborazioni.
Oggi sono disponibili tecnologie informatiche in grado di soddisfare queste esigenze.
Architetture basate sugli standard OGC consentono ad un’ampia gamma di utenti di produrre dati geospaziali a valore aggiunto, gestirli in maniera efficace condividerli tra utenti e diffonderli sulla rete.
Intelligence Geospaziale significa individuare cinque obiettivi principali per le funzioni militari note come C4ISR (Comando, Controllo, Comunicazione, Computer, Intelligence, Sorveglianza e Ricognizione) (wikipedia:C4ISR).
L’offerta tecnologica di Planetek Italia, basata sull’integrazione di soluzioni proprietarie (prodotti software ERDAS) con sistemi sviluppati in base ai requisiti utente, e corredata dall’offerta multi-piattaforma e multi-sensore di dati di Osservazione della Terra, permette di disporre di strumenti applicativi altamente integrati e conformi agli standard di interoperabilità dell’Open Geospatial Consortium (OGC®), che garantiscono:
Tali tecnologie sono specifiche per analisi multi-sorgente e multi-sensore, assicurando un supporto di alto livello per i più conosciuti sensori satellitari e aviotrasportati di tipo ottico (E.O.), iperspettrali (HSI), multispettrali (MSI), Radar (SAR), con particolare attenzione per i dati ottenuti dalla costellazione italiana di satelliti COSMO-SkyMed e LiDAR.
Combinando le immagini satellitari e banche dati all'elevazione del terreno a partire da immagini satellitari ad alta risoluzione provenienti da sensori satellitari come GeoEye-1, WorldView-2, WorldView-1, QuickBird, IKONOS e SPOT-5 è possibile creare visualizzazioni 3D e copertura true-color del terreno per qualsiasi zona del globo terrestre per l'addestramento al volo, la gestione dei campi di battaglia, prova generale della missione, la ricerca, simulazioni e altre attività che forniscono informazioni di vitale importanza per i pianificatori di missioni e comando.
Inoltre tali tecnologie permettono di gestire dati geospaziali acquisiti da fonti eterogenee possono essere utilizzati efficacemente per l’analisi dei cambiamenti, l’individuazione di oggetti e la target recognition. In particolare Planetek Italia mette a disposizione strumenti per la visualizzazione in 2D e 3D, e la generazione rapida e visualizzazione di mondi virtuali in 3D, utili per la pianificazione di missioni e la consapevolezza situazionale.
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