sviluppo, lancio ed esercizio di un innovativo satellite geostazionario per le telecomunicazioni governative sicure.
Il progetto Innosat si basa sul Programma Ital-GovSatCom (il contributo italiano all'iniziativa europea denominata GovSatCom), che ha come obiettivo finale lo sviluppo, il lancio e l'esercizio di un innovativo satellite geostazionario per le telecomunicazioni governative sicure.
Ital-GovSatCom è il primo contratto all'interno del Piano Strategico dell'Economia Spaziale che prevede la partecipazione privata e istituzionale, definita in un accordo di collaborazione siglato tra il MISE e l'Agenzia Spaziale Italiana, e da un Protocollo d'Intesa firmato dal MISE e da 12 Regioni (Abruzzo , Basilicata, Campania, Emilia Romagna, Lazio, Lombardia, Piemonte, Puglia, Sardegna, Toscana, Umbria, Valle D'Aosta) e Provincia Autonoma di Trento, per promuovere lo sviluppo e la competitività del sistema spaziale italiano e garantire la resa servizi innovativi per le istituzioni e per il mercato commerciale.
L'innovativo sistema satellitare svilupperà servizi in diversi campi di applicazione, quali protezione civile, sicurezza, difesa, aiuto umanitario, telemedicina, sorveglianza marittima.
La proposta progettuale "Innosat - Elementi innovativi per sottosistemi di piattaforme satellitari per telecomunicazioni istituzionali" si articola in un unico Progetto di Ricerca e Sviluppo e copre i seguenti temi:
DEnominazione progetto: Programma Space Economy – Proposta progettuale denominata “Innosat – Elementi innovativi per sottosistemi di piattaforme satellitari per telecomunicazioni istituzionali”.
Partners Innosat-Gov: SITAEL (leader), Planetek Italia, IMT, HB technology, Info Solution, TAS-I.
Ministero Sviluppo Economico (MISE) e Agenzia Spaziale Italiana (ASI)