Punto di accesso unico dell’intero patrimonio informativo per la raccolta, la gestione e la condivisione a livello comunitario dei dati di monitoraggio marino-costiero italiano
La direttiva comunitaria Marine Strategy dispone che gli stati membri devono attivare un sistema di monitoraggio della qualità della acque marino costiere al fine di definirne lo stato qualitativo e monitorare l’efficacia delle misure messe in atto per la tutela delle acque.
In Italia il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (MATTM) -, in qualità di autorità competente per la implementazione della Direttiva Quadro sulla Strategia Marina 2008/56/CE-, con il supporto di ISPRA ha attivato il Sistema Informativo Centralizzato (SIC-MSFD) al fine di istituire un punto di accesso unico dell’intero patrimonio informativo per la raccolta, la gestione e la condivisione a livello comunitario dei dati di monitoraggio marino-costiero.
Il progetto ha previsto lo sviluppo e la gestione di un portale web e dei moduli applicativi finalizzati all'implementazione del sistema informativo centralizzato del MATTM, per la raccolta, la gestione e la condivisione a livello comunitario dei dati di monitoraggio dell'ambiente marino, da effettuarsi presso ISPRA.
Il SIC consente la centralizzazione delle informazioni provenienti da numerose fonti informative integrando anche dati prodotti dalle amministrazioni regionali e ARPA:
La componente Cartografica è conforme ad INSPIRE e al Repertorio Nazionale dei Dati Territoriali (RNDT), ed adotta gli standard OGC, WMS, WFS, WCS. L’infrastruttura del SIC è stata adottata da ISPRA per la creazione del DB ambientale mediterraneo INFO-RAC di UNEP dell’ONU.
Principale requisito del sistema è la cooperazione tra le diverse categorie di utenza, delle quali fanno parte i soggetti cui primariamente è rivolto il SIC, come fruitori diretti o indiretti, e che sono le seguenti:
La soluzione adottata prevede un SIC non solo di tipo modulare, ma anche scalabile, in grado cioè sia di poter essere funzionalmente arricchito con l'aggiunta o sviluppo di nuovi moduli applicativi, sia capace di gestire gli incrementi di utenza e di traffico, previsti ed auspicati, semplicemente con l'incremento della capacità elaborativa e/o trasmissiva.
ISPRA - Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare