Il Sistema Informativo Territoriale, S.I.T. della Regione Lombardia si occupa della creazione, distribuzione ed aggiornamento delle principali banche dati ad uso generale.

La definizione stessa di uso generale pone tali banche dati alla "base" di tutte le banche dati di uso specialistico, che le singole Direzioni Generali sviluppano nell`ambito delle proprie competenze.

Tra gli utenti della Regione si è sviluppata l`esigenza di poter usufruire delle informazioni territoriali in modo diffuso e capillare, esigenza che si può articolare in due direzioni: da un lato un utilizzo di semplice consultazione, con modalità il più possibile user friendly, per una utenza che ha necessità di "vedere il territorio", ma che non dispone di strumentazione e di conoscenze particolari in materia di cartografia e di elaborazione di dati con strumenti G.I.S. (Geographic Information System); dall`altro lato un utilizzo come "base" geografica per utenti a loro volta realizzatori applicazioni specialistiche.

La diffusione delle due principali banche dati raster (Carta tecnica regionale e ortofoto digitali a colori "It2000") presentava un problema tecnico dovuto alla grande dimensione dei dati, trattandosi di un numero notevole di sezioni (oltre 800) ad alta risoluzione, che facevano lievitare la mole del dato oltre i 100 Gigabyte.

Planetek Italia ha sviluppato per la Direzione Generale Territorio e Urbanistica della Regione Lombardia un sistema Web, basato su Cart@net, per rendere accessibile on-line l`insieme delle banche dati cartografiche raster di cui dispone.

La tecnologia di diffusione adottata, ottimizzata per il web, consente la visualizzazione di immagini tramite i comuni browser di internet, quindi permette una diffusione capillare senza necessità di acquisto di software specialistico per le singole postazioni utente, né di specifica formazione per il personale.

Per processare i dati è stato usato il software ER Mapper; a consentire la pubblicazione delle immagini via internet invece sono stati da un lato Image Web Server, dall`altro postazioni client ArcView abilitate a leggere immagini ECW con l`apposito plug-in gratuito.