REACT - Marine Plastic Litter Detection from Satellite

REACT - Marine Plastic Litter Detection from Satellite


Monitoraggio dell'inquinamento da plastica nel mare attraverso dati di crowdsourcing e dati satellitari Copernicus e iperspettrali PRISMA.


Crowdsourcing, Copernicus and Hyperspectral Satellite Data for Marine Plastic Litter Detection, Quantification and Tracking (REACT)

Il progetto REACT si è proposto di sviluppare una metodologia per identificare i rifiuti plastici spiaggiati, flottanti a largo o in prossimità della costa. La metodologia scelta utilizza tecniche di data fusion di dati multispettrali (e.g., Sentinel-2, VHR) e iperspettrali (i.e., PRISMA), insieme a dati in situ, e sfrutta due approcci, il primo basato su tecniche di signature spectral unmixing e il secondo su tecniche di intelligenza artificiale.

L’utente finale del progetto, ARPA Puglia, si è occupato di rilevare e monitorare i rifiuti plastici a mare nel quadro della normativa europea (MSFD - Direttiva per la Strategia Marina). Il progetto ha previsto altri potenziali utenti: i servizi di raccolta dei rifiuti e pulizia delle spiagge da parte delle autorità locali, mettendo in evidenza le spiagge con elevate quantità di rifiuti plastici e aiutando a dare priorità alle attività sul campo. Inoltre, REACT ha fornito informazioni utili all'associazione degli operatori balneari e ai turisti circa la pulizia delle spiagge. 

Il progetto ha risposto alle esigenze dell'utente finale di:

  1. Effettuare il monitoraggio regolare dei rifiuti in plastica a mare su vaste aree;
  2. Fornire dinamica spaziale e temporale dei rifiuti plastici;
  3. Sostenere campagne in campo, fornendo informazioni utili a facilitare le attività in situ.

L'approccio proposto ha avuto inoltre l'obiettivo di essere efficiente in termini di costi, ripetibile e flessibile, dal livello locale a quello nazionale.

REACT ha coinvolto due diverse risorse spaziali: l’Osservazione della Terra e sistemi di navigazione. Per quanto riguarda la prima risorsa, il progetto ha sfruttato i dati del programma Copernicus (ovvero i dati Sentinel-2 e i prodotti CMEMS) insieme ai dati della missione PRISMA dell'Agenzia Spaziale Italiana. Nel corso del progetto è stata prevista anche una analisi con i dati ad alta risoluzione (ad es. WorldView-2). A proposito dell'asset di navigazione, ARPA Puglia ha monitorato i rifiuti plastici flottanti a mare lungo la costa pugliese ogni due mesi, raccogliendo informazioni sulle tipologie di rifiuti, dimensioni insieme alle coordinate GPS dei rifiuti di plastica osservati. Tali dati vengono resi disponibili nell'ambito del progetto REACT. Infine, informazioni crowdsourcing vengono fornite da “Puglia Fishing for Litter”, che è un progetto dell'autorità regionale pugliese per incoraggiare i pescherecci a raccogliere rifiuti di plastica durante la pesca al fine di monitorare quantità e tipologie di detriti di plastica. ARPA Puglia è tra gli attori del progetto.

I partner di progetto: National Technical University of Athens (NTUA), Agenzia Regionale per la Prevenzione e la Protezione dell'Ambiente Puglia (ARPA Puglia).

REACT è tra i 26 progetti di innovazione selezionati dall'ESA attraverso la sua Open Space Innovation Platform. L'obiettivo è sviluppare nuove idee per il monitoraggio dell'inquinamento da plastica nel mare attraverso dati satellitari, per incrementare la conoscenza del fenomeno e fornire i dati necessari alla formulazione di soluzioni adeguate al contrasto del fenomeno.

Approfondimenti

 

 

informazioni sul progetto

Cliente:
ESA ESTEC
Campi applicativi:
Sito: