PLAAVI: Planck Added Value Interfaces

PLAAVI: Planck Added Value Interfaces


Fornire capacità di elaborazione aggiuntive ai dati PLANCK archiviati.


Fornire capacità di elaborazione aggiuntive ai dati PLANCK archiviati.

L'ESAC è il Science Operations Center (SOC) dell'ESA dal 2008. È qui che attualmente risiedono tutti i dati dell'archivio delle missioni dell'ESA. Sebbene la missione operativa di Planck sia terminata, il processo di esecuzione della scienza sui dati raccolti è ancora agli inizi e si prevede che continuerà per molti anni a venire.

Il Planck Legacy Archive (PLA) ospitato presso l'ESAC è il sistema di archiviazione dei dati della missione scientifica Planck e contiene tutti i prodotti pubblici attualmente disponibili dalla missione. L'obiettivo principale di PLAAVI è consentire agli utenti di applicare vari post-processing ai dati PLA prima di scaricarli.

La funzionalità del PLAAVI consentirà inoltre agli utenti di rielaborare i dati scientifici in un modo diverso da quanto già fatto dai centri di elaborazione dati Planck e quindi generare i propri prodotti. La seguente funzionalità è destinata ad essere offerta dall'inclusione di PLAAVI in il database dell'archivio Planck esistente:

  • Effective Beam Averaging on Map Cut-out: consente agli utenti di richiedere una media delle informazioni sul raggio effettivo su un ritaglio mappa il cui centro e la regione di interesse sono definiti da loro.
  • Unit Conversion: offre la possibilità di scaricare mappe Planck archiviate convertite nelle unità di loro preferenza.
  • Color Correction: consente agli utenti di applicare la correzione del colore a qualsiasi mappa o catalogo memorizzato nelle mappe archiviate Planck in base a parametri definiti dall'utente associati alla distribuzione dell'energia spettrale fornendo un indice spettrale per il calcolo delle densità di flusso.
  • Masking: offre la possibilità di mascherare parti del cielo, utilizzando maschere preesistenti o consentendo agli utenti di definire le proprie maschere e quindi applicarle in qualsiasi mappa.
  • Bandpass Transformation: offre la possibilità di trasformare un'osservazione di Planck in qualcosa che sarebbe stato osservato da un altro esperimento, rappresentato quindi da un diverso profilo passa-banda.
  • Planck Sky Model (PSM): Offre la possibilità di eseguire versioni online del Planck Sky Model, uno strumento di simulazione che offre una previsione dell'intero cielo a frequenze che vanno da pochi GHz a pochi THz in base a una combinazione di dati e Modelli.
  • Map-making: consente agli utenti di attivare la produzione di piccole mappe di sorgenti puntiformi o compatte dalle linee temporali nell'archivio Planck. La funzionalità di creazione di mappe ha lo scopo di consentire all'utente di selezionare le frequenze/rivelatori, i limiti di tempo, la risoluzione della nuova mappa (basata sui parametri HEALPix Nside), l'area del cielo per fare la mappa, lo schema HEALPix per fare il nuova mappa (es. NESTED o RING) e il metodo di creazione della mappa da utilizzare tra gli altri parametri.
  • Component separation: Offre la possibilità di generare mappe di separazione dei componenti separando i componenti astrofisici (ad es. polvere cosmica, emissione libera, sincrotrone, radiazione) dalle fluttuazioni di fondo a microonde cosmiche, sorgenti puntiformi di vario tipo ecc.

Il progetto PLAAVI è stato assegnato dall'ESA nel febbraio 2015 a Planetek Hellas e al suo subappaltatore XAL (Norvegia).

Visita la piattaforma web del Planck Legacy Archive  http://pla.esac.esa.int/pla/