Il Piano di Tutela delle Acque, fondamentale momento conoscitivo finalizzato al raggiungimento degli obiettivi di qualità dei corpi idrici e, più in generale, alla protezione dell'intero sistema idrico superficiale e sotterraneo, è per sua natura uno strumento dinamico che comporta costante aggiornamento ed implementazione dei dati nonché continuo aggiornamento alla normativa di settore.
La realizzazione del sistema informativo per la gestione dei dati di monitoraggio del Piano di Tutela delle Acque rappresenta, di conseguenza, una attività complessa che deve coniugare la dinamicità della normativa di riferimento con la standardizzazione dei processi e dei sistemi software da adottare.
Acquisire processi consolidati in altre amministrazioni, può rappresentare una ottima opportunità per ridurre i tempi e i rischi connessi alla implementazione.
L'ARPA Calabria ha avviato questo processo, acquisendo in riuso da ARPA Puglia il sistema OSA-GIS e dalla Regione Sardegna il sistema CEDOC e procedendo ad una integrazione ed aggiornamento dei sistemi per supportare il processo di pianificazione, programmazione e gestione delle attività di monitoraggio previste dal
Piano di Tutela delle Acque (PTA) Regionale.
Il sistema OSA-CEDOC consente di organizzare e verificare i dati di monitoraggio e disporre di un patrimonio conoscitivo unico per la gestione applicativa del PTA così come previsto dalla Direttiva Quadro sulle Acque (WFD) e dalla normativa nazionale.
A livello operativo il sistema supporta la programmazione ed esecuzione delle attività di campionamento in pieno campo e la organizzazione del flusso di lavoro.
OSA-CEDOC rappresenta un tassello del sistema informativo ambientale di Arpa che, oltre ai dati relativi all’acqua, dovrà raccogliere anche i dati che afferiscono a tutte le altre matrici ambientali come suolo, aria, natura e biodiversità, nonché pressioni e catasti.