IMAGINE DSM EXTRACTOR

IMAGINE DSM EXTRACTOR


IMAGINE DSM Extractor

Questo modulo permette di generare in modo rapido modelli 3D della superficie terrestre molto accurati e dettagliati. Sostituisce i precedenti algoritmi presenti in AutoDTM e permette di generare modelli 3D da stereocoppie satellitari (ad esempio dati Maxar Worldview-3 o OPSAT-3000) e da dati aerei è dotato di due diversi motori di generazione di modelli 3D automatizzati, con diversi livelli di precisione, risoluzione e velocità. Dispone di diversi algoritmi:

  • Sparse Matching
  • Semi-Global Matching


Sparse Matching

L'algortimo Sparse Matching del tool IMAGINE DSM Extractor estrae in modo rapido, accurato e automatico dei modelli del terreno a bassa risoluzione da immagini stereoscopiche, generando automaticamente un report. Il workflow è molto orientato alla produzione:

  • Definisco le proprietà generali del DTM, inclusi il sistema di riferiemento e il formato del file;
  • Peleziono la coppia di interesse e definisco un AOI;
  • Possibilità di escluderee delle aree;
  • Genera e mosaica in un unico file fino a centinaia di DTM sulla zona di progetto;
  • Formati supportati: dati aerei, Leica ADS, camere digitali, video, e camere non metriche, così come dati satellitari stereo  (ALOS, ASTER, CARTOSAT, DEIMOS, EROS, FORMOSAT, GeoEye®, Göktürk, IKONOS, KazEOSat, KOMPSAT, OrbView, Pleiades, QuickBird, RapidEye, RESOURCESAT, SkySat, SPOT, THEOS, TH01, WorldView, ZY-3, etc.)
  • Possibilità di customizzare i parametri per la definizione delle differenti strategie (search area, correlation size, coefficient limit, topographic relief type, land cover object type
  • Include strumenti integrati per la quality assurance, quality control, e la reportistica relativa all'accuratezza;
  • Supporto al batch processing (parallelo).
     

Dense Matching

IMAGINE DSM Extractor utilizza l'algoritmo Semi-Global Matching (SGM) per generare modelli digitali 3D del terreno molto densi e accurati.

  • Supporto per tutti i sensori e i formati raster;
  • Disponibile come tool classico (GUI) o in modalità Spatial Modeler;
  • Interfaccia utente semplice;
  • Possibilità di selezionare le immagini in modalità automatica o manuale;
  • Possibilità di processing paralleli;
  • Possibilità di utilizzare processing distribuito utlizzando il software Condor;