ESA Science Archives Publication System

ESA Science Archives Publication System


Un DSS per l'archiviazione e l'analisi delle pubblicazioni scientifiche nelle missioni di esplorazione dell’Universo


Valutare il successo delle missioni è fondamentale per poter indirizzare gli investimenti per i futuri programmi.

Uno degli indicatori utilizzati è la ricaduta scientifica dei dati derivati dalle missioni attraverso l’analisi quantitativa e qualitativa delle pubblicazioni che vengono rilasciate dal mondo scientifico.

Il progetto ESA-SAPS (Science Archives Publication System), aggiudicato al gruppo Planetek alla fine dell’anno 2012, ha l’obiettivo di fornire un sistema di supporto alle decisioni (DSS) per l’archiviazione e l’analisi delle pubblicazioni scientifiche nella esplorazione dell’Universo.

Il contratto con ESA-ESAC (European Space Agency — European Space Astronomy Center) prevede la realizzazione del sistema ESA-SAPS per l’archiviazione, classificazione e business intelligence delle pubblicazioni scientifiche delle missioni ESA, NASA e di altri soggetti internazionali, relative alla esplorazione dell’Universo.

Per lo sviluppo del sistema sarà fondamentale l’esperienza già maturata da Planetek nello sviluppo di sistemi di elaborazione dei dati da missioni scientifiche di esplorazione dell’Universo, tra i quali Mars Express e Mars Reconnaissance Orbiter, e le missioni ESA-NASA.

Planetek Hellas (www.planetek.gr), sister company greca del gruppo Planetek, in qualità di capogruppo di un raggruppamento con il NOA (National Observatory of Athens), lavorerà per 30 mesi a stretto contatto con il dipartimento SCIOPS dell’ESAC (www.sciops.esa.int) che si occupa in modo specifico delle missioni di esplorazione dell’Universo.

Il progetto, che sarà implementato con la metodologia del Design Thinking e dello sviluppo agile,  prevede anche la presenza fisica di tecnici della Planetek e del NOA presso il centro ESAC a Villanueva de la Cañada in Spagna dove  operano i Science Operation Center e i PAF delle maggiori missioni scientifiche (alcuni dei quali: ISO, XMM-Newton, Integral, Herschel, Planck, SOHO, Mars Express, SMART-1) di esplorazione dell’Universo, i team scientifici e tecnici a supporto di tali missioni e tutti i sistemi di archiviazione dei dati guidati dal team dello SCIOPS.

Il sistema ESA-SAPS procederà prima di tutto all’ingestion delle pubblicazioni in formato elettronico (circa 500 mila già in archivio alle quali si aggiungeranno quelle che via via saranno rese disponibili dal mondo scientifico). In questa prima fase l’analisi dei documenti consentirà di estrarre i dati che saranno utilizzati per classificare ciascuna pubblicazione.

Tra le informazioni da estrarre dalle pubblicazioni, quelle che rivestono un particolare interesse sono i riferimenti ai dati scientifici che sono stati utilizzati per la redazione delle stesse. Questa analisi è particolarmente interessante per poter avere un indicatore di interesse della comunità scientifica verso i diversi dati resi disponibili dalle missioni anche al fine di indirizzare futuri investimenti. L’analisi, tuttavia, è particolarmente complessa in quanto le pubblicazioni scientifiche non seguono regole standard di compilazione. Per questo motivo si sta realizzando un algoritmo a base semantica in grado di interpretare il contenuto informativo degli articoli per estrarre le informazioni utili alla loro classificazione e i riferimenti ai dati.

Il sistema ESA-SAPS sarà dotato di interfacce utente tutte basate su applicazioni WEB interne alla rete ESA e interfacce machine-to-machine per interconnetterlo agli altri sistemi interni dell’ESA o accreditati dall’Agenzia. Gli standard utilizzati sono quelli propri del settore dell’esplorazione dell’Universo, regolati e proposti all’interno dell’IVOA (International Virtual Observatory Alliance), organizzazione mondiale di cui fanno parte ASI, ESA, NASA e molti centri di ricerca nel settore astronomico (INAF per l’Italia). L’IVOA lavora alla standardizzazione degli osservatori virtuali distribuiti Virtual Observatory (VO); ESA-SAPS costituirà per l’appunto un nodo funzionale di tale rete.

Il sistema ESA-SAPS sarà utilizzato dai funzionari dell’ESA come strumento di supporto per la definizione e gestione del programma pluriennale di sviluppo delle future missioni scientifiche.

Il sistema sarà infatti utilizzato come strumento di Business Intelligence per misurare l’efficacia di ciascuna missione o payload di bordo attraverso il monitoraggio progressivo delle pubblicazioni scientifiche scritte grazie all’osservazione dei dati di missione. Le informazioni desunte da queste analisi che metteranno in correlazione sensori, dati e pubblicazioni saranno utilizzate per la pianificazione e progettazione  delle future missioni ed individuare, ad esempio, lo specifico segmento del Cosmo di maggiore interesse per la comunità scientifica così come una certa banda spettrale o caratteristiche di un sensore di particolare interesse.

Approfondimenti:

informazioni sul progetto

Cliente:
ESA - Dip. European Space Astronomy Center
Sito:

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