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Il monitoraggio delle aree urbane nel tempo con l'ausilio di dati ad alta risoluzione. Un'applicazione per l'individuazione dell'edilizia abusiva.


La disponibilità di immagini satellitari ad alta risoluzione, che consentono di ottenere immagini con un elevato livello di dettaglio in tempi molto rapidi ed a costi contenuti, pone la necessità di avvicinare concretamente il telerilevamento alla Pubblica Amministrazione, focalizzandosi sul trasferimento delle tecnologie di monitoraggio satellitare ad alta risoluzione applicate all`ambito urbano, in quanto contesto applicativo di potenziale forte espansione.

Le Pubbliche Amministrazioni, ed in particolare le Pubbliche Amministrazioni Locali, hanno oggi l`opportunità di produrre con "continuità" informazioni sullo stato di fatto del territorio.

Per sviluppare tale capacità, è necessario introdurre l`utilizzo di dati telerilevati da satellite non come alternativa all`attuale uso dei rilievi aerofotogrammetrici (che rimangono, al momento, l`unico modo per produrre cartografia a scala urbana, da 1:500 a 1:5.000), ma come complemento agli stessi per:

  • avviare in modo mirato ulteriori indagini in campo e approfondimenti sugli archivi esistenti;
  • fornire una vista d`insieme utile ad integrare, in modo univoco, ad una certa data, le differenti informazioni esistenti sul territorio stesso;
  • monitorare i cambiamenti del territorio di competenza. Il controllo del territorio utilizzando dati telerilevati ad alta risoluzione consente di individuare gli interventi edilizi non autorizzati, soprattutto per un comune come Bari che risente di fenomeni di abusivismo concentrati quasi tutti lungo la costa.

In tale contesto, un controllo continuo del territorio è fondamentale al fine di evitare ulteriori interventi indesiderati su una situazione già gravemente compromessa.

Il progetto IN.P.U.T.

Il progetto è frutto della collaborazione tra Tecnopolis, Planetek Italia s.r.l., il parco tecnologico Technapoli ed il consorzio Corista. Fruitore è stato il Comune di Bari, che lo ha applicato a funzioni della Ripartizione Edilizia Privata del Comune quali la gestione, la pianificazione ed il controllo del territorio.

Considerando che all`interno della Ripartizione sono in atto una serie di processi per l`ammodernamento del suo funzionamento e la creazione di un primo nucleo di Sistema Informativo Territoriale, gli ulteriori risultati indotti dal progetto riguarderanno essenzialmente due aspetti:

  • l`utilizzo di informazioni nuove per l`amministrazione per quanto riguarda la scala, la copertura, la ripetitività, etc.;
  • l`innovazione di segmenti significativi dei processi di gestione, monitoraggio e controllo del territorio e la costituzione di un primo nucleo di funzionalità di supporto alla pianificazione.

In sintesi, l`obiettivo del progetto è quello di "trasferire nel sistema informativo urbanistico" le informazioni derivate dai dati satellitari (con specifico riferimento a quelli ad alta risoluzione spaziale), rivedere l`iter procedurale attualmente seguito dalla ripartizione nello svolgimento dei compiti istituzionali analizzando servizi (interni o esterni, verso altre amministrazioni o i cittadini), informazioni e flussi, al fine di individuarne possibili miglioramenti.

Il caso applicativo studiato è quello del monitoraggio dell`edilizia abusiva.
Tale applicazione è stata realizzata utilizzando immagini ad alta risoluzione (1 metro al suolo) acquisite dal satellite IKONOS per rilevare gli edifici abusivi. Una prima fase prevede l`estrazione delle informazioni relative agli edifici dall`immagine; successivamente viene effettuato un controllo incrociato con dati catastali e piano regolatore per trovare gli edifici non registrati o quelli con differenti destinazioni d`uso.