ESA GDA AID Marine Environment and Blue Economy

ESA GDA AID Marine Environment and Blue Economy


Il Global Development Assistance Programme è un programma dell''Agenzia Spaziale Europea attuato in collaborazione con le istituzioni finanziarie internazionali (IFI) quali World Bank e Asian Development Bank, per fornire informazioni basate sull'Earth Observation (EO) a sostegno dei piani d'azione delle IFI nei paesi in via di sviluppo.

Per raggiungere questi obiettivi, il programma GDA svilupperà un Agile EO Information Development (GDA AID) applicato a 8 aree tematiche prioritarie: sostenibilità urbana, resilienza ai disastri, resilienza climatica, conflitto di fragilità e sicurezza, ambiente marino e blue economy, agricoltura, risorse idriche e energia pulita.

L'attività del programma GDA AID Marine Environment & Blue Economy, affidata ad un consorzio internazionale, guidato da Planetek Italia, comprende partner con competenze diverse e complementari, ovvero AirCentre (Portogallo), Climate Impact (Italia), EOMAP (Germania), Geoville (Austria), Terrasigna (Romania) e Università di Palermo (Italia).

Questa linea di attività mira ad affrontare le principali sfide identificate insieme ai partner istituzionali della GDA nel garantire, sia lo sviluppo economico che la salute degli ecosistemi costieri e marini, attraverso lo sviluppo di prodotti e servizi pertinenti basati sull'osservazione della Terra. I principali temi affrontati sono il miglioramento della governance della pesca, la gestione dei rifiuti marini e dell'inquinamento, la gestione integrata del paesaggio marino e il "settore oceanico blu" attraverso investimenti, riforme politiche e strategie di coordinamento basate sulla protezione delle risorse costiere e marine.

I prodotti e i servizi informativi derivati da dati di osservazione della Terra supporteranno i seguenti casi d'uso:

  • Protezione e gestione dell'ecosistema;
  • Valutazione e monitoraggio della qualità dell'acqua e dell'inquinamento;
  • Valutazione e tracciabilità dei danni ambientali da disastri marittimi;
  • Capacità di rilevamento e valutazione delle risorse alieutiche;
  • Mappatura dell'erosione del litorale e degli argini;
  • Valutazione degli impatti ambientali marini derivanti dalle infrastrutture e dalle operazioni portuali.

Leggi l'articolo sul sito web ESA Global Development Assistance "EO-based ecosystem assessment to support Blue Carbon evaluation in Tunisia"

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