Aquanexa e Planetek uniscono le forze per potenziare l’offerta di servizi alle water utilities

Aquanexa e Planetek uniscono le forze per potenziare l’offerta di servizi alle water utilities


Aquanexa e Planetek Italia hanno recentemente siglato un accordo strategico per potenziare i servizi di digitalizzazione e monitoraggio satellitare rivolti alle water utilities. L’intervista con Andrea Lanuzza (CEO Aquanexa), Luca Berardi (Innovation Manager Aquanexa) e Sergio Samarelli (CTO Planetek Italia) offre uno sguardo approfondito sulle opportunità di questa collaborazione.

Le due aziende mirano a unire le proprie competenze per ottimizzare la gestione delle risorse idriche, utilizzando immagini satellitari e dati geospaziali integrati nei processi di monitoraggio e analisi delle infrastrutture. L’accordo mira a promuovere l’efficienza e la sostenibilità delle reti idriche, dalle infrastrutture acquedottistiche alle reti fognarie, con un occhio attento anche alle sfide del comparto agricolo. Grazie a un approccio orientato all’innovazione e alla sostenibilità, Aquanexa e Planetek puntano a posizionarsi in modo competitivo a livello nazionale e internazionale.

Qual è lo stato attuale della digitalizzazione nelle water utilities e quali i trend? E come l’accordo tra Aquanexa e Planetek si inserisce in questo contesto?
Risponde Andrea Lanuzza, CEO Aquanexa.

L’ultimo biennio è stato caratterizzato da una forte crescita degli investimenti in digitalizzazione delle water utilities, con particolare riferimento al segmento acquedottistico.  Il trend di investimenti evidenzia una costante crescita della digitalizzazione anche per il prossimo quadriennio, con un ampliamento del focus anche verso il segmento fognario e il comparto agricolo.

L’adozione di tecnologie digitali tuttavia non può essere fine a se stessa, senza un complemento nei servizi di campo, sia di natura infrastrutturale (capex) che gestionale (opex), non ci sono le condizioni perché possa esprimere appieno il suo ampio potenziale e garantire benefici tangibili e di lungo periodo.

Il digitale deve saper/poter supportare le scelte e le decisioni dei gestori, nonché l’individuazione delle priorità verso le quali direzionare gli sforzi economici e operativi. Una trasformazione che pertanto guarda non al solo modo di produrre, ma che coinvolge anche la modalità con cui devono essere erogati i servizi.

L’accordo con Planetek Italia ci permetterà di sfruttare al massimo le potenzialità delle immagini satellitari e dei dati raccolti, per identificare le priorità di intervento e creare servizi sempre più specifici a supporto dei miglioramenti della performance tecnica e commerciale richiesti da Arera. Non solo per quello che concerne le infrastrutture acquedottistiche, bensì anche per le reti fognarie, per le reti meteoriche e per le reti di approvvigionamento irriguo.

Questo ci posiziona in maniera competitiva sul mercato nazionale, ma stiamo guardando anche oltre i confini italiani. Molti Paesi, soprattutto in Europa e nelle aree a rischio di carenza idrica, stanno cercando soluzioni innovative per ottimizzare l’utilizzo delle risorse idriche. L’unione tra le nostre competenze tecniche, e l‘intelligence satellitare fornita da Planetek Italia, ci consente di offrire un pacchetto di servizi che può essere adattato a diverse esigenze locali e internazionali, aprendo così importanti prospettive di sviluppo commerciale.

Come le competenze di Planetek si integrano con quelle di Aquanexa e dei suoi Partner? E in quali ambiti questi servizi combinati troveranno maggiore applicazione?

Ce ne parla Luca Berardi, Innovation Manager Aquanexa.

La forza di questa collaborazione sta proprio nella perfetta complementarità delle competenze tra Aquanexa e Planetek Italia.

Da un lato, Planetek porta con sé una vasta esperienza nell’utilizzo delle immagini satellitari e dei dati geospaziali per il monitoraggio e l’analisi delle infrastrutture, fino a costituire un vero e proprio portfolio di servizi di monitoraggio sallitare a supporto del ciclo idrico integrato. Questa capacità ci consente di avere una visione chiara e dettagliata delle condizioni delle reti idriche e fognarie, identificando criticità come perdite d’acqua o punti di debolezza nelle infrastrutture.

Dall’altro lato, Aquanexa, grazie alla rete di Partner specializzati, è in grado di integrare queste informazioni nei processi e nelle soluzioni proposte al mercato. Utilizziamo le informazioni fornite dai satelliti per sviluppare algoritmi di intelligenza artificiale e modelli predittivi che permettono di ottimizzare le performance delle reti idriche e fognarie, migliorando l’efficienza complessiva del sistema. Questo approccio combinato ci permette non solo di identificare i problemi, ma di intervenire in modo mirato per risolverli.

I servizi integrati di Aquanexa e Planetek Italia troveranno applicazione in diversi ambiti, in primis reti acquedottistiche, reti fognarie e comparto agricolo.

L’ottimizzazione delle reti acquedottistiche è certamente uno degli ambiti prioritari, dove le perdite d’acqua rappresentano una sfida enorme. Grazie ai dati satellitari, siamo in grado di identificare con precisione i punti critici su cui intervenire, riducendo gli sprechi e migliorando la gestione complessiva delle risorse. Va considerato però che non sempre i risultati dei rilevamenti satellitari possono considerarsi pienamente risolutivi e, perchè la gestione delle reti idriche sia sempre più efficiente e sostenibile, è quindi necessario completare gli output del rilevamento integrandoli nei processi delle attività specialistiche di campo. Questa è proprio una delle esigenze idriche alla quale l’unione di competenze e impegno tra Aquanexa e Planetek Italia vuole dare risposta.

Ci stiamo concentrando anche sulla gestione delle reti fognarie e delle acque meteoriche: le infrastrutture, ormai non più adeguate per far fronte ai cambiamenti climatici in atto, richiedono interventi di ottimizzazione urgenti. Anche qui, le competenze combinate di Aquanexa e Planetek permetteranno lo sviluppo di servizi di valore aggiunto e determinanti per una gestione ottimizzata delle reti fognarie, migliorando la loro capacità di adattarsi a eventi climatici estremi.

Infine, vediamo un grande potenziale anche nel settore agricolo, dove l’efficienza nell’uso delle risorse idriche è essenziale per garantire una produttività sostenibile.

Che cos’hanno in comune Aquanexa e Planetek e quindi quali sono le basi per una proficua collaborazione?

Risponde Sergio Samarelli, CTO & Head of B2B Strategic Business Unit, Planetek Italia.

Planetek Italia da sempre si concentra su soluzioni innovative che possano avere un impatto concreto sulla sostenibilità, specialmente nel contesto delle risorse naturali e delle infrastrutture critiche come quelle idriche.

L’unione delle competenze di Aquanexa e Planetek Italia va oltre il semplice monitoraggio delle infrastrutture. Aquanexa si concentra su una conoscenza accurata e costante dello stato degli asset idrici, utilizzando livelli informativi dettagliati che consentono di monitorare e ottimizzare ogni componente della rete. Planetek Italia analizza anche il territorio circostante, offrendo una visione completa e integrata dell’ambiente in cui le infrastrutture sono inserite.

Oggi l’aumento delle trasformazioni antropiche, l’impatto sempre più evidente del cambiamento climatico, i rischi di dissesto idrogeologico e l’instabilità del territorio minacciano la stabilità delle infrastrutture, rendendo essenziale una visione globale e dinamica del contesto ambientale.

Quando abbiamo iniziato a esplorare una collaborazione con Aquanexa, ci è subito stato chiaro che condividiamo la stessa visione: non si tratta solo di utilizzare la tecnologia per risolvere problemi attuali, ma di pensare a lungo termine, progettando soluzioni che siano sostenibili e scalabili nel tempo.

Per questo bisogna saper andare oltre la raccolta di dati, serve la capacità di leggerli e trasformarli in soluzioni concrete, sfruttando le potenzialità del digital e dell’intelligenza artificiale. Serve quindi saper sfruttare il digitale come una leva fondamentale per migliorare l’efficienza delle reti idriche e fognarie. Questo si allinea perfettamente con la nostra missione di promuovere la sostenibilità attraverso l’innovazione tecnologica.

In Planetek Italia ci occupiamo di innovazione da sempre, sosteniamo che la tecnologia è utile quando impatta un processo per migliorarlo, altrimenti rimarrebbe fine a se stessa. In virtù di questo oggi poniamo le basi per impattare positivamente i processi del ciclo idrico integrato grazie alle competenze specialistiche di Aquanexa. Insieme, possiamo andare oltre la semplice erogazione di servizi, possiamo analizzare i fenomeni ambientali agendo anticipatamente sulle situazioni critiche, fornire supporto ai gestori del servizio idrico con la piena consapevolezza delle interazioni tra ambiente e infrastrutture, sfociando anche nel supporto alle attività agricole – come già anticipato da Luca Berardi, Innovation Manager Aquanexa, nella sua risposta – per una gestione sostenibile della risorsa idrica.

È questa capacità di Aquanexa di integrare la nostra intelligence satellitare all’interno di soluzioni pratiche e orientate alla sostenibilità che ci ha convinto a unire le forze. Entrambi crediamo fermamente che l’innovazione debba essere il motore principale per affrontare le sfide ambientali e infrastrutturali dei prossimi anni, ed è proprio questa visione condivisa che rende la nostra collaborazione così forte e promettente.