La fotointerpretazione è una metodologia di indagine, attraverso la quale è possibile ricavare informazioni dall’analisi di immagini telerilevate.
L’interpretazione delle immagini telerilevate si fonda sullo studio dei suoi parametri spettrali e geometrici (tono o colore, forma, dimensione, ombra, tessitura, struttura e particolari associati), sviluppata attraverso le fasi successive della individuazione, identificazione, classificazione e deduzione. Tali informazioni vengono poi gestite all`interno di un Sistema Informativo Geografico (GIS).
E` importante sottolineare la necessità di un confronto tra i dati tematici estratti dalle immagini con il processo interpretativo (criterio diretto e indiretto) e quelli rilevati direttamente a terra con varie tecniche per definire una serie di chiavi interpretative valide sempre; è indispensabile che il fotointerprete possieda un valido bagaglio culturale e una solida e reale esperienza di campagna.
Il corso, della durata di 3 giorni (21 ore), si prefigge di fornire competenze teoriche di fotointerpretazione associate ad esercitazioni pratiche. A tali esercitazioni, mirate ad estrarre tematiche d’interesse (individuazione discariche tombate, siti probabili/possibili inquinati, scoperta di anomalie termiche – produzione di biogas e tracce di liquido prodotto dalla percolazione, ecc ), saranno associati rilevamenti in campo, per l’estrazione di “verità a terra”, utilizzando le tecniche di biomonitoraggio (tecniche di bioaccumulo e tecniche di bioindicazione) e di verifica delle modificazioni a livello di struttura del paesaggio (frammentazione degli ecosistemi, riduzione di biomassa vegetale).
Il corso si svolgerà presso l` Università Europea di Roma, via Aldobrandeschi, 190.